Dom Pérignon, il raro Champagne, si abbina alla migliore gastronomia stellata Michelin nella Rue du Faubourg Saint-Honoré di Parigi.
Dal 1° gennaio 2019, quando Vincent Chaperon è diventato Chef de Cave di Dom Pérignon, questo enologo riflessivo e appassionato ha cercato di coltivare il Patrimoine de Création di Dom Pérignon (l’incomparabile patrimonio creativo del vino) con esperienze sempre più ispiratrici costruite attorno alle sue annate e ai suoi 13 anni di apprendistato sotto il suo predecessore, il leggendario Richard Geoffroy.
Come osserva Chaperon, “Dobbiamo conoscere intimamente i nostri vigneti e i nostri vini; dobbiamo coccolarli, imparare ad amarli per creare degli assemblaggi che cercano l’armonia”. La visione e la missione del rinomato Champagne di consegnare nuove esperienze e nuove annate che sorprendano e delizino sono guidate dall’armonia come fonte di ispirazione.
Fino al 18 febbraio 2024, una nuova esperienza della Maison Dom Pérignon è a disposizione dei clienti più esigenti del prestigioso hotel Le Bristol Paris, in una spettacolare collaborazione con lo chef Eric Frechon, tre stelle Michelin. Unendo lusso discreto con savoir-faire, quest’icona dell’eleganza francese e dell’art de vivre si trova in uno degli indirizzi più importanti della città, sulla famosa Rue du Faubourg Saint-Honoré, ed è stato il primo hotel in Francia a ricevere la rinomata designazione di “Palace”, un marchio sinonimo della più alta qualità.
Insieme, Frechon e Chaperon hanno creato Le Bristol Paris X Dom Pérignon: una combinazione di eccellenza gastronomica con quattro annate speciali e rare di Dom Pérignon; una partnership progettata per esprimere le migliori qualità di cibo e vino; un’avventura sublime attraverso abbinamenti meticolosamente realizzati delle migliori millesime di Dom Pérignon; e l’apice della gastronomia francese.
È stata creata una sala da pranzo privata esclusiva per un massimo di sei ospiti, nel centro del maestoso giardino interno di Le Bristol Paris, a pochi passi dalla esclusiva Rue du Faubourg St Honoré. In questo spazio notevole e intimo, i commensali intraprenderanno un viaggio esperienziale, mentre in un sensazionale effetto trompe l’oeil, specchi unidirezionali preserveranno la privacy dei partecipanti creando un effetto accattivante dall’esterno: un luogo da vedere senza essere visti.
La serata Le Bristol Paris X Dom Pérignon inizia con una selezione di stuzzichini serviti nelle linee contemporanee e nelle finiture glamour del bar, veramente una prima mondiale, dove eccezionali cuvée, normalmente offerte solo alla bottiglia, sono servite al bicchiere per accompagnare una selezione di squisiti antipasti.
Come esperienza a sè, la straordinaria fusione delle menti dello chef e del mastro cantiniere sarebbe già qualcosa di memorabile ma qui gli antipasti sono solo un aperitivo, l’ouverture, per mettere in moto un dialogo tra due artisti la cui maestria dei rispettivi mestieri è solo superata dalla straordinaria fusione delle loro due visioni. La loro condivisa e appassionata ricerca degli abbinamenti di sapori essenziali si fondono in modo impeccabile per creare l’equilibrio perfetto di cibo, vino e ambiente che rende la serata indimenticabile.
L’abbinamento si apre con un caviale de Sologne abbinato all’eccezionale Vintage 2013 di Dom Pérignon, passando alle classiche Noix de Saint Jacques (capesante) servite con la straordinaria raffinatezza del Rosé Vintage 2009. Questo accenno all’oceano introduce un’insuperabile turbot selvaggio cotto in padella con tartufo bianco e la notevole cuvée Dom Pérignon Vintage 2004 Plénitude 2. I piatti sono realizzati con dettagli eccezionali per evidenziare la poesia che si sprigiona quando le creazioni di uno chef pluri-premiato si incontrano con le sfumature dei migliori Champagne al mondo.
Un momento topico è il quarto piatto di Poularde de Bresse en vessie, in cui un pollo di Bresse preparato meticulosamente (ampiamente considerato il migliore in Francia) è farcito con foie gras, tartufo e altri aromi, poi cotto in brodo di pollo. A accompagnare questo piatto c’è la cuvée Dom Pérignon Plénitude 2 Vintage 2002, la maggiore ricchezza del vino più vecchio che si rivela l’ideale compagno per un piatto che fonda le sue radici nella tradizione della cucina francese di una volta.
Come si segue un pasto di sapori così sontuosi preparati con precisione e equilibrio? La cuvée Plénitude 2 Vintage 2002, un vino che accarezza le papille gustative come stelle cadenti, si è rivelata il partner perfetto per la presentazione di una squisita crème glacée al tartufo nero servita con un’emulsione di nocciola e cioccolato gianduja. È una metafora appropriata per questa esperienza eccezionale e a tempo limitato, qualcosa da catturare e apprezzare prima che svanisca delicatamente.
Le Bristol Paris X Dom Pérignon include una degustazione e una cena a base di Champagne, prenotabile fino al 18 febbraio 2024, al costo di 1.200 euro a persona e solo su prenotazione.
Temporary bar Dom Pérignon nel giardino di Le Bristol, su disponibilità con prenotazione, da martedì a sabato, dalle 18.
La storia del famoso hotel Le Bristol Paris
L’hotel Le Bristol è uno dei più famosi e lussuosi hotel di Parigi. Situato nel quartiere dell’Eliseo, è un punto di riferimento per l’élite mondiale da oltre un secolo.
La storia dell’hotel inizia nel 1856, quando il banchiere Alexandre Labouchère acquistò un terreno in rue du Faubourg Saint-Honoré. Labouchère incaricò l’architetto Pierre-Charles Garnier, che aveva progettato l’Opéra Garnier, di progettare un hotel di lusso.
L’hotel fu inaugurato nel 1861 con il nome di “Hôtel du Prince de Galles”. L’hotel fu un successo immediato, capace di attirare l’élite europea e americana. Tra i suoi primi ospiti illustri figuravano la regina Vittoria, il principe di Galles e l’imperatore Guglielmo II.
Nel 1925, l’hotel fu acquistato dalla famiglia Rothschild i quali apportarono importanti modifiche all’hotel, tra cui la ristrutturazione delle camere e dei saloni e l’aggiunta di un nuovo ristorante, il “Salon Eiffel”.
Durante la seconda guerra mondiale, l’hotel fu requisito dai nazisti. Dopo la guerra, l’hotel fu restituito alla famiglia Rothschild, che lo ristrutturò nuovamente.
Nel 1977, l’hotel fu acquistato dalla società americana Four Seasons Hotels and Resorts. I Four Seasons apportarono ulteriori modifiche all’hotel, tra cui l’aggiunta di una nuova Spa e di un centro benessere.
Oggi, l’hotel Le Bristol è uno dei più lussuosi e prestigiosi hotel del mondo. Le sue 230 camere e suite sono arredate con gusto e raffinatezza. L’hotel offre una vasta gamma di servizi e attività, tra cui un ristorante stellato Michelin, un bar, un centro benessere e una piscina.
E’ di proprietà della Oetker Collection, un gruppo alberghiero di lusso con sede in Germania. La Oetker Collection ha acquisito l’hotel nel 2010 da Starwood Hotels & Resorts Worldwide.
Altri hotel di proprietà della Oetker Collection includono:
- Brenners Park-Hotel & Spa a Baden-Baden, Germania
- Château de Chambord a Chambord, Francia
- Hotel du Cap-Eden-Roc a Cap d’Antibes, Francia
- Jumby Bay Island a Antigua e Barbuda
- L’Apogée Courchevel a Courchevel, Francia
- The Lanesborough a Londra, Inghilterra
- The Murray a Hong Kong
- Palácio Tangará a San Paolo, Brasile
La Oetker Collection è un gruppo alberghiero privato che si concentra sulla gestione di hotel di lusso in tutto il mondo. L’azienda è stata fondata nel 1985 da Rudolf August Oetker, un imprenditore tedesco.
L’hotel Le Bristol è stato il luogo di importanti eventi storici e culturali. È stato il luogo di incontri tra capi di stato e di trattative diplomatiche. È stato anche il luogo di eventi mondani e di feste esclusive.
L’hotel Le Bristol è un’icona di Parigi e del lusso. È un luogo dove l’élite mondiale viene per vivere un’esperienza unica e indimenticabile.
Alcuni dei personaggi famosi che hanno soggiornato all’hotel Le Bristol includono:
- La regina Vittoria
- Il principe di Galles
- L’imperatore Guglielmo II
- Coco Chanel
- Ernest Hemingway
- Audrey Hepburn
- Jackie Kennedy
- Elizabeth Taylor
- Elton John
- Madonna
- George Clooney
Dom Perignon: la storia della Maison
La Maison di Champagne Dom Pérignon è intrisa di storia e fascino e rappresenta un’icona nel mondo del vino. La sua storia affonda le radici nel XVII secolo, quando il monaco benedettino Pierre Pérignon divenne responsabile della cantina dell’Abbazia di Hautvillers, nella regione di Champagne, in Francia.
La vita di Pierre Pérignon, nato nel 1638, fu dedicata alla passione per la viticoltura e l’arte di creare vini di alta qualità. Nonostante la sua carica monastica, Pérignon aveva un approccio rivoluzionario alla produzione di vino, sperimentando con varie tecniche per migliorare la qualità delle uve e affinare il processo di vinificazione.
Una delle sue contribuzioni più significative fu l’introduzione dell’assemblaggio, ovvero la mescolanza di uve provenienti da diverse vigne per ottenere un prodotto finale più bilanciato e complesso. Questa pratica innovativa è diventata una caratteristica distintiva nella produzione di Champagne.
Pierre Pérignon lavorò instancabilmente per perfezionare il processo di produzione del vino, sperimentando anche con la chiusura delle bottiglie con tappi di sughero, una tecnica che contribuì a preservare l’effervescenza naturale del vino. Tuttavia, è importante notare che, nonostante la sua importanza storica, la leggenda secondo cui Pérignon inventò lo Champagne è in realtà un mito; egli contribuì notevolmente al perfezionamento del processo, ma la creazione dello Champagne era già in corso in quella regione.
Dopo la sua morte nel 1715, la figura di Pierre Pérignon venne gradualmente dimenticata, fino a quando, nel XIX secolo, la Maison Moët & Chandon, un rinomato produttore di Champagne, decise di onorare la sua eredità ribattezzando la sua cuvée di prestigio “Dom Pérignon” in suo onore. Da allora, il nome Dom Pérignon è diventato sinonimo di eccellenza e raffinatezza nel mondo degli Champagne di alta gamma.
Ogni annata di Dom Pérignon è creata con cura e dedizione, rispecchiando la tradizione e l’innovazione che caratterizzano la Maison. La filosofia di Dom Pérignon è quella di esprimere le caratteristiche uniche di ogni annata, creando vini che riflettono l’arte e la maestria dell’enologia.
Oggi, la Maison di Champagne Dom Pérignon continua a essere riconosciuta come una delle eccellenze della Champagne, con le sue cuvée limitate che attirano intenditori di tutto il mondo.
La visita alle cantine di Dom Pérignon è un’esperienza straordinaria, permettendo ai visitatori di immergersi nella storia, nel processo produttivo e nella degustazione di questi straordinari vini che portano con sé secoli di tradizione e innovazione.