Spiagge incontaminate, una ricca vita marina e una posizione abbastanza remota rendono questo resort di lusso unico tra le tante opzioni disponibili alle Maldive.
PARK HYATT MALDIVE HADAHAA, North Huvadhoo, Atollo di Huvadhoo Nord: con sole 51 camere sull’isola, puoi isolarti ovunque e in qualsiasi momento.
Come descrivere l’hotel in 3 parole? Remoto. Riposante. Raffinato.
L’arcipelago delle Maldive non è proprio dietro l’angolo se viaggi dall’Italia, nessuno può negarlo. Per arrivare al Park Hyatt dovrai prendere in più un volo interno che aggiunge ore al tuo tempo di viaggio, seguito da un’ulteriore corsa in barca veloce di 45 minuti. Uno “sbatti” direbbe mio figlio. Ma allora perchè questo resort ha così successo?
Ci sono diverse dozzine di resort bellissimi appena fuori dall’aeroporto di Malé, quindi perché prendersi la briga di venire fin qui? È semplice: questo paradiso naturale e autentico, non ha eguali. La maggior parte delle isole delle Maldive sono artificiali; fantasie che non sono mai esistite. Spiagge di sabbia riportata e vegetazione ripiantumata. Non qui, non al Park Hyatt che occupa un’isola dove gli alberi esistevano prima del resort; dove la sabbia si sposta con le maree come ha sempre fatto. È autentico. E’ questo quello che conta. È questo che gli ospiti affezionati chiedono: le Maldive di una volta.
Acqua Reef Villa
La Residenza Sull’Acqua Reef del Park Hyatt, aperta nel maggio 2022, è una delle migliori ville sull’acqua disponibili sul mercato delle Maldive. Chiamata “la casa alla fine del molo”, domina i suoi vicini con più di 9.000 metr quadrati. Se misuri le tue case come barche, questa è una da 15 metri, con una piscina a sfioro che abbraccia l’intera lunghezza della terrazza posteriore. Può ospitare sei persone con tre enormi camere da letto ciascuna con bagno privato.
Perché è la casa alla fine del molo, galleggia sulla barriera corallina. Puoi incantarti a guardare i piccoli squali della barriera danzare dall’amaca sulla terrazza a 360 gradi. Da entrambi i lati, le scale scendono nell’acqua trasparente per lo snorkeling privato. All’interno, diversi oblò di vetro ti permettono di spiare i pesci dal pavimento. C’è una grande palestra privata e persino una vasca idromassaggio all’aperto.
Il resort ha un vantaggio eccezionale rispetto agli altri?
L’oceano. Il vantaggio di arrivare su questa macchia verde nel mezzo dell’Oceano Indiano è che le barriere coralline e la vita marina sono straordinariamente ricche, anche secondo gli standard delle Maldive. Se avrai bel tempo di dedicarti alla fauna avvisterai un gran numero di pesci tropicali, tartarughe e squali (sia gli amichevoli squali di barriera che girano intorno al molo, sia gli enormi squali tigre avvistabili in una gita in barca). Non c’è da meravigliarsi se il Park Hyatt Hadahaa si rivolge a viaggiatori esperti di Maldive, e in particolare agli appassionati subacquei. Il centro immersioni qui è eccellente.
Una grande accoglienza
Si viene accolti in aeroporto, nella lounge dell’aeroporto, sulla barca e soprattutto all’arrivo al resort, dove tutto lo staff è lì per dare il benvenuto agli esausti cleinti. Ma non finisce qui. Lo staff qui è attentissimo e particolarmente abile nel farti sentire speciale tutto il giorno, tutti i giorni.
All’arrivo subito una bevanda di benvenuto pronta? Ma certo, un cocktail di frutta appena spremuto vi attende nel momento dello sbarco. In seguito, si viene accompagnati nella propria camera dove ad attendere c’è una bottiglia di champagne ghiacciato. I check-in (e i check-out) sono semplici e avvengono nella privacy della tua villa.
I servizi in camera
Un maggiordomo personale e sempre presente e a tua disposizione con un semplice invio di un messaggio di testo, tutto il giorno tutti i giorni, per il servizio in camera, il bucato, gli aggiustamenti dell’itinerario e le varie tue abitudini o piccoli vizi. Pensa a Samuel Taylor Coledrige. Questo è il tuo Xanadu.
La biancheria da letto è fondamentale in un luogo garantito per combattere il jet lag. Ecco perché le lenzuola sono brandizzate Park Hyatt ma create dall’azienda britannica di biancheria da letto e da bagno Liddell. La biancheria è piacevole, soffice. Le camere (sia sull’acqua che nascoste sulla riva sabbiosa) sono di dimensioni generose, con uno stile che intreccia il coloniale con il contemporaneo.
I bagni sono probabilmente il punto di forza delle ville medie. L’area bagno (come dovrebbe probabilmente essere chiamata) si estende in una sorta di giardino zen interno-esterno quasi della stessa dimensione della stanza stessa. Non solo c’è la doccia all’aperto, ma anche una vasca da bagno, situata in un’ampia oasi murata. Riempila d’acqua fresca in una giornata calda e finisci il cruciverba della Settimana Enigmistica. Supponiamo abbia anche funzioni più romantiche.
Questa isola eco-sostenibile è quasi priva di plastica ed è tutta incentrata sull’eco-lusso come anche i tuoi saponi, shampoo e balsami che sono profumati da Le Labo.
Non importa dove si alloggia, c’è una piscina privata appena fuori dalla porta. Utilissime sopratutto in una giornata calda dove vorrai entrare e uscire, più e più volte.
Per un benessere ancora più completo, recati al Vidhun Spa del resort. È incentrato sul benessere ayurvedico. Mettiti in contatto prima dell’arrivo per creare un piano di battaglia olistico per ciò che ti affligge.
La ristorazione al Maldive Hadahaa
Per un’isola così piccola, il Park Hyatt offre molte opzioni culinarie. La sala da pranzo a bordo piscina è aperta tutto il giorno, ma è anche dove farai colazione (quando non stai facendo un brunch galleggiante nella tua piscina privata). Il buffet della colazione è enorme e non tralascia dettagli, ma la stazione dei cocktail mattutini alcolici è un punto di forza.
Il Grill è il luogo per godersi un pò di lusso indoor-outdoor ma comunque a piedi nudi. Nel frattempo, il Koi è una novità: un’elegante baracca giapponese sushi galleggiante sull’acqua.
Poiché qui sei veramente nel bel mezzo del nulla, quasi tutto è raccolto fresco o coltivato in una fattoria dell’isola vicina. Per avere davvero un’idea di quanto sia fresco qui il cibo conviene cenare al Treehouse – una piattaforma da pranzo elevata sopra il giardino. Sceglierai i tuoi ingredienti direttamente dall’orto da cui il tuo chef creerà un pasto personalizzato.
L’area del bar principale si affaccia sulla piscina ed è più che accettabile (anche se usa sottobicchieri in ecopelle, invece che in tessuto: un peccato mortale in un paese caldo dove le bevande sgocciolano subito). In realtà è un particolare trascurabile grazie alla bravura di Shubhankar, il mixologist capace ed entusiasta. Con una passione per cocktail classici e artigianali, parlare con lui porta a delle sorprese. Chiedi un milk punch.
Il Verdetto finale
Questa è una delle isole più eleganti e sofisticate delle Maldive. Nulla di pacchiano. Non ci sono scivoli d’acqua e nessun trucco. È per persone adulte con ottimo gusto, e se ti tuffi sarai in paradiso. Il punto dolente è il transfer ma fortunatamente si dimentica non appena si mette piede nel resort. Al Park Hyatt Maldive Hadahaa è davvero impossibile essere scontenti.