Itinerario alla scoperta delle località più iconiche del Portogallo. Da Lisbona, la capitale, ricca di fascino e storia, fino a Porto, nel nord-ovest del Paese, nota per i suoi grandi ponti e la produzione del vino.
Passando per i caratteristici villaggi di pescatori, chiese, monasteri, abbazie e splendide città d’arte.
Destinazione
Giorno 1 Italia / Lisbona
Ritrovo dei partecipanti all’aeroporto prescelto (l’accompagnatore partirà dall’aeroporto di Bologna), disbrigo formalità d’imbarco e partenza con volo per Lisbona. Arrivo, incontro con la guida locale, sistemazione sul pullman riservato ed inizio della visita della capitale portoghese.
Quattro sono i quartieri che rappresentano le zone turistiche per eccellenza: Alfama, Bairro Alto, Baixa, e Belém. Inizio della visita con l’Alfama, dall’arabo Al-hamma (bagni, fontane), quartiere antico quanto Lisbona.
Considerato eterno per la sopravvivenza miracolosa al grande terremoto del 1755, per molti è il vero cuore della città e raccoglie senza dubbio la storia moresca del Portogallo, tra attrazioni storiche e locali di Fado. Sosta alla Cattedrale, inconfondibile per le torri campanarie merlate e lo splendido rosone in stile romanico, e visita alla Chiesa di Santo António, dove nacque il Santo.
Discesa del quartiere lungo strade, piazzette e viuzze ricche di intensi profumi mediterranei, case colorate, ammassate una sull’altra, e palazzi ricoperti da preziosi azulejos. Sosta a Piazza Restauradores per una passeggiata nella Baixa Pombalina (dal Marchese di Pombal che ricostruì la città dopo il terremoto). L’eleganza del quartiere è sublime, dal boulevard Avenida da Liberdade a piazza do Comércio.
Possibilità di salire a Chiado, il cuore pulsante dei negozi alla moda. Per chi lo desidera, sosta alla Brasileira (con la statua dello scrittore Pessoa all’ingresso) per un “cafézinho”. Al termine, sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
Giorno 2 Lisbona (Sintra)
Prima colazione in hotel. Mattina dedicata al completamento della visita di Lisbona con il quartiere di Belém.
Si potranno ammirare il Palazzo Reale (oggi Palazzo Presidenziale), il Padrão (monumento alle Scoperte), la Torre di Belém e il Monastero di Jerónimos (entrambi Patrimoni Mondiali Unesco), voluti da Manuel I e strettamente legati alla Casa Reale Portoghese e all’epopea delle scoperte. Sosta all’Antiga Confeitaria de Belém per un assaggio del più noto dolce locale.
Partenza quindi per Sintra, deliziosa cittadina che rappresenta la fusione perfetta tra bellezza naturale e la grandiosità dei monumenti, il tutto esaltato da un grande fascino. Pomeriggio dedicato alla visita della residenza estiva dei reali portoghesi.
Sintra è dal 1995 Patrimonio Mondiale Unesco e tra le sue meraviglie ricordiamo il Palazzo da Pena (prima metà del 1800) restituito alla bellezza dei colori originali, il Palazzo Monserrate e il Castello dei Mori.
Degno di nota il Palazzo Nazionale da Villa con i comignoli conici delle cucine, alti ben 33 metri, oggi simbolo della città. Rientro a Lisbona attraverso Cascais, antico insediamento di pescatori dove visse in esilio dal ‘46 l’ultimo re d’Italia Umberto II, e Estoril, raffinato centro cosmopolita. Cena e pernottamento.
Giorno 3 Lisbona / Obidos / Nazarè / Alcobaca / Coimbra
Prima colazione in hotel. Partenza per Óbidos. Visita a piedi di questo borgo medievale, un affascinante paesino da “cartolina” circondato da un imponente cinta di mura del XII secolo.
Dopo aver gustato una ginjinha (liquore di amarena) tempo a disposizione per esplorare le stradine del borgo. Proseguimento del viaggio e sosta per una passeggiata sul lungomare di Nazaré, il più colorito villaggio di pescatori del Paese.
Nel pomeriggio, tappa ad Alcobaça. Qui ha sede una tra le più grandi chiese portoghesi: il Monastero di Santa Maria, edificio medioevale noto per la sobrietà delle linee.
Visita dell’abbazia fondata nel 1153, legata all’arrivo dei cistercensi in Portogallo nel 1138 e alla nascita della Nazione. Da vedere le tombe di Pedro I e della sua amante Inês de Castro, che fu incoronata regina dopo la morte. Arrivo nel tardo pomeriggio a Coimbra.
Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Giorno 4 Coimbra / Aveiro / Porto
Prima colazione in hotel. Mattinata dedicata alla visita di Coimbra. Inizio con l’Università che ospita il Palazzo Reale, la Biblioteca Joanina (tra le più belle biblioteche al mondo in stile barocco con soffitti e pareti affrescate ed arredata con splendidi mobili intarsiati) e la Sala delle Tesi.
Dal complesso universitario si diramano stradine e vicoli che costituiscono il cuore della città alta e portano alla città bassa. Sosta davanti al Monastero di Santa Cruz, dove il canonico agostiniano Fernando da Lisbona divenne Antonio (che oggi veneriamo come S. Antonio da Padova).
Nel pomeriggio, partenza per Aveiro, caratteristica cittadina intersecata da pittoreschi canali dove i barcaioli spingono con la pertica imbarcazioni colorate a collo di cigno dette Moliceiros.
Si procede quindi lungo la vasta laguna (65 kmq) oltre le saline e la Riserva Naturale delle Dune di S. Jacinto, per la pittoresca Costa Nova, nota per le casette dipinte a strisce di allegri colori che permettono ai pescatori di riconoscere la loro casa nella nebbia.
Proseguimento verso nord per Porto, città dal fascino insolito, con scorci storici, sofisticati negozi, facciate con brillanti piastrelle e panni appesi ad asciugare.
Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Giorno 5 Porto (Guimarães)
Prima colazione in hotel. Mattinata dedicata al centro storico di Porto, dove la parte moderna vive in perfetta simbiosi con l’antica, dichiarata Patrimonio dell’Umanità Unesco nel 1996.
Visita esterna del Palazzo della Bolsa. Dove un tempo sorgeva il convento francescano, i mercanti costruirono la Borsa, con il Tribunale del Commercio (qui fu redatto il diritto mercantile di Porto) e la Sala Árabe (salone con arabeschi blu e oro ispirati all’Alhambra di Granada).
Discesa poi a Ribeira, dove la gente si dedica al commercio fluviale, per raggiungere la Chiesa di S. Francisco, con un sorprendente interno settecentesco (per l’altare, colonne e pilastri, cherubini, ghirlande, animali delle decorazioni e l’albero di Jesse furono usati oltre 200 kg. di oro).
Si prosegue per la Cattedrale (stupendo il rosone del sec XIII sul fronte ovest) e poi per la Torre dei Clérigos, simbolo della città, opera in pietra alta 75,60 metri dell’architetto Niccolò Nasoni. Sosta alla Avenida dos Aliados, ampio viale ottocentesco sul quale si affacciano bar tradizionali, librerie e negozi. Visita ad una delle cantine che producono il famoso vino “porto” con assaggio.
Nel pomeriggio, partenza per Guimarães, città denominata “culla della nazione” perché fu la prima capitale del regno portoghese e luogo natale del suo primo re: Afonso Henriques. Visita del centro storico e passeggiata da Largo da Oliveira fino al Castello di S. Mamede. Degno di nota lo sfarzoso Palazzo Ducale, in stile gotico, del XV secolo.
Rientro in hotel a Porto, cena e pernottamento.
Giorno 6 Porto / Batalha / Tomar / Fatima
Prima colazione in hotel. Partenza per Batalha famosa per il Monastero di Santa Maria Victória. Bellissima l’abbazia domenicana eretta nel 1388 per celebrare la vittoria portoghese di Joao I nella battaglia di Aljubarrota contro i castigliani. Impareggiabili le Cappelle Imperfette dal magico effetto di incompiuto.
Si prosegue per Tomar, fondata il 1157 da Gualdim Pais, primo Gran Maestro dell’Ordine dei Templari in Portogallo. Visita del centro storico, un fitto groviglio di stradine da Rua Serpa all’antico quartiere ebraico.
All’interno del castello (sec. XII) si trova il Convento di Cristo, incontrastato simbolo della città con i suoi sette chiostri, la nota finestra in stile Manuelino e la chiesa a forma circolare e dimensioni tali che, secondo la leggenda templare, permetteva ai cavalieri di assistere alla messa direttamente a cavallo.
Arrivo nel tardo pomeriggio a Fátima, meta di pellegrinaggi da tutto il mondo. Fu in questa pianura che Maria apparve ai tre pastorelli nel 13 maggio 1917. Lúcia, Jacinta e Francisco videro apparire su un leccio la figura splendente che ordinò loro di ritornare all’albero lo stesso giorno per sei mesi.
Il 13 ottobre i pellegrini con loro erano 70.000. Breve visita alla Cappellina delle Apparizioni e al Santuario, luoghi visitati ogni anno da oltre cinque milioni di pellegrini. Sistemazione in hotel e cena.
Partecipazione facoltativa al S. Rosario e alla suggestiva fiaccolata (andata / rientro liberi in hotel). Pernottamento.
Giorno 7 Fatima / Lisbona / Italia
Prima colazione in hotel e partenza per l’aeroporto di Lisbona. Arrivo in tempo utile per il disbrigo delle formalità d’imbarco e la partenza con volo per l’Italia.
Incluso
La quota comprende:
• Voli di linea TAP da Bologna a/r in classe economica (partenze da altri aeroporti italiani su richiesta)
• Franchigia bagaglio in stiva kg. 20
• Trasferimenti aeroporto/hotel/aeroporto con pullman riservato
• Sistemazione in hotel 4 stelle in camera doppia standard con servizi privati
• Trattamento di mezza pensione
• Tour con pullman riservato
• Visite con guida locale parlante italiano
• Accompagnatore dall’Italia e per tutta la durata del viaggio
• Assicurazione sanitaria, bagaglio, annullamento di UnipolSai Assicurazioni (richiedere il fascicolo informativo all’atto della prenotazione)
• Quota d’iscrizione € 40 a persona
• Tasse aereoportuali € 124 a persona
Escluso
La quota non comprende:
• Pranzi
• Bevande
• Biglietti d’ingresso per le visite in programma € 75 circa da pagare all’arrivo in Portogallo (importo indicativo, soggetto a variazione anche senza preavviso)
• Tassa di soggiorno € 3/€ 5 a persona, a notte da pagare in hotel (importo indicativo, soggetto a variazione anche senza preavviso)
• Qualsiasi extra di carattere personale
• Peso in eccedenza dei bagagli rispetto ai kg. indicati (da pagare direttamente alla compagnia aerea all’imbarco)
• Facchinaggio
• Mance
• Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “la quota comprende”.
GLI ORARI DEI VOLI RIPORTATI NEL PROGRAMMA SONO INDICATIVI E SOGGETTI A VARIAZIONI.
L’effettuazione del viaggio è soggetta al raggiungimento di minimo 25 partecipanti (massimo 35).
L’eventuale, mancato raggiungimento di tale minimo verrà comunicato entro i termini di legge.
Fino a 20 giorni dalla partenza, la quota potrà essere adeguata a seguito della variazione delle tasse e dei costi sui servizi alberghieri e di trasporto.
Nota bene: L’ordine delle visite ed escursioni potrebbe subire variazioni per motivi di ordine tecnico/organizzativo. Si fa presente che le guide locali hanno la facoltà di decidere liberamente l’ordine delle stesse e anche la possibilità di variare i percorsi di visita, considerando i flussi turistici del momento.
Per le sue caratteristiche, l’itinerario non è indicato per persone con mobilità motoria ridotta.
Penali di recesso: al cliente che receda dal contratto prima della partenza sarà addebitata, oltre alle quote d’iscrizione ed eventuali diritti di agenzia, una penale in percentuale sul prezzo totale nelle seguenti misure: 20% fino a 31 giorni prima dell’inizio del viaggio; 25% da 30 a 21 giorni prima dell’inizio del viaggio; 50% da 20 a 11 giorni prima dell’inizio del viaggio; 75% da 10 a 3 giorni prima dell’inizio del viaggio; nessun rimborso dopo tali termini. Il calcolo dei giorni non include quello del recesso, la cui comunicazione deve avvenire in un giorno non festivo antecedente l’inizio del viaggio.
Si fa specifica avvertenza che oltre alle penalità sopra indicate, in caso di recesso del viaggiatore dal 60.mo giorno prima della partenza e fino alla data di partenza, verrà addebitato il 100% delle tasse aeroportuali (€ 124) e del prezzo del biglietto aereo pari a: partenza 01/04 € 240, partenza 13/05 € 300, partenze 24/06 e 15/07 € 270, partenze 30/09 e 28/10 € 180. Le percentuali di penalità indicate all’articolo 6.5 verranno conteggiate sulla parte restante della quota di partecipazione detratti i costi sopra indicati. L’importo esatto della penale sarà fornito all’atto della richiesta di recesso.
Documenti di espatrio: per l’ingresso in Portogallo, ai cittadini italiani è richiesto il passaporto o la carta d’identità valida per l’espatrio. Si segnala che alcuni Stati non accettano le carte d’identità in formato cartaceo rinnovate con timbro apposto dal Comune di appartenenza, quelle in formato elettronico rinnovate con il foglio di proroga rilasciato dal Comune, nè quelle la cui validità sia stata prorogata fino al giorno della propria data di nascita. Data la variabilità della normativa in materia precisiamo che tutte le informazioni relative ai documenti di espatrio sono da considerarsi suscettibili di modifiche. Per ulteriori specifiche indicazioni sarà necessaria una verifica a cura del diretto interessato con le autorità competenti. Invitiamo pertanto a consultare il sito www.viaggiaresicuri.it prima dell’acquisto del viaggio e prima della partenza.
Ricordiamo che le condizioni Generali del contratto di Vendita dei Pacchetti Turistici devono essere sempre richieste all’atto della prenotazione